Protocollo HTTPS: perché è importante aggiornare subito il sito web

da | Lug 4, 2018 | News

Cos’è il protocollo HTPPS e perché è vantaggioso per il tuo sito web

HTTPS è l’acronimo di: HyperText Transfer Protocol over Secure e indica il protocollo con cui il server e il client comunicano tra loro. In altre parole è il linguaggio che consente in sicurezza il corretto scambio di informazioni all’interno della rete.

Il protocollo HTTPS segnala al browser che quel sito web usa un livello sicurezza aggiuntivo nella comunicazione online e garantisce un canale sicuro e una protezione dagli attacchi informatici per impedire agli intrusi di manomettere le informazioni tra i siti Web e i browser degli utenti.

Il principio alla base di HTTPS è quello di fornire un’autenticazione sicura del sito web che si sta visitando, per una maggiore protezione della privacy dei dati e per l’integrità dei dati scambiati tra le parti.

Pensiamo a quando inseriamo informazioni personali per un contatto su un sito, una password per un login o i dati di una carta di credito per una transazione, questi dati devono rimanere privati tra chi li consegna e chi li riceve e non dovrebbero essere in alcun modo intercettati da terzi e utilizzati impropriamente.

Per proteggere i siti web e i propri utenti, Google sta accentuando da tempo sulla trasparenza in termini di sicurezza online sollecitando i webmaster a rendere più sicura la navigazione nei siti su cui operano e ha ufficialmente dichiarato che col prossimo aggiornamento di Chrome, previsto entro luglio 2018, rafforzerà ulteriormente questa politica indicando come “non sicuri” i siti che non avranno adottato un certificato SSL ovvero non avranno migrato dominio e sito al protocollo sicuro HTTPS. Questo per rendere HTTPS il nuovo standard per la sicurezza della navigazione sul web anche per i siti che non gestiscono solo informazioni sensibili.

Dalla stessa data i siti che non avranno installato un certificato SSL, indispensabile per essere in HTTPS, verranno penalizzati nella ricerca su google. Quindi i siti in HTTPS saranno ritenuti maggiormente affidabili anche agli occhi dei motori di ricerca e diventerà un fattore di ranking per la SEO per garantire una migliore indicizzazione.

Per questo è importante che il sito web sia dotato di un protocollo di sicurezza e venga tutelata l’integrità dei dati.

Da HTTP a HTPPS cosa cambia

Per garantire che una connessione sia sicura è necessario che un’autorità preposta e riconosciuta fornisca una chiave di criptazione sotto forma di certificato che funziona in entrambe le direzioni ed impedire che qualche malintenzionato possa intercettare le informazioni che vengono scambiate. Questa sicurezza di trasmissione dati avviene adottando un certificato SSL .

Inoltre i siti web con protocollo HTTPS sono obbligatori per chi è soggetto al nuovo GDPR in attuazione da maggio 2018.

 

https, Protocollo HTTPS: perché è importante aggiornare subito il sito web, Hospitality TeamLa garanzia che si sta navigando su un sito protetto e sicuro è dato dalla presenza del lucchetto verde sul lato sinistro della barra di navigazione seguito dalla scritta “sicuro”,

Da Luglio 2018 invece, tutti i siti web che verranno visitati tramite il popolare browser e non saranno in HTTPS saranno marcati come “non sicuri”.

Questo influirà anche sulla percezione degli utenti, che avranno a disposizione un elemento in più per valutare l’affidabilità di un sito web e si sentiranno più sicuri nel comunicare anche solo i propri dati di contatto.

Quindi è importante proteggere il proprio sito anche per un discorso di immagine e popolarità.

Cosa fare dunque per mettersi in regola

Attualmente i certificati ssl rappresentano un requisito essenziale per siti di acquisto online, tra questi rientrano anche i booking engine, in effetti nessuno rischierebbe mai di inserire dati riservati, come i dati di una carta di credito, nella pagina di un sito classificato “non sicuro” e con l’entrata in vigore del GDPR, il regolamento europeo per la tutela della sicurezza dei dati, la crittografia risulta essere un elemento chiave per essere in regola.

Occorre quindi dotarsi ed installare un certificato SSL e migrare tutte le pagine del sito web ai riferimenti https.

L’operazione, se pur non complicata, richiede delle conoscenze tecniche di gestione della webserver e deve essere correttamente configurato. Se non sai da dove iniziare, ti consigliamo di rivolgerti al webmaster che gestisce il sito o ad una web agency per essere sicuri di fare le mosse giuste.

Ci rendiamo conto che la burocrazia da seguire sia molta, noi di Hospitality Team abbiamo scelto di supportare l’imprenditore offrendo anche il servizio di consulenza sull’iter per la privacy. Per maggiori informazioni sulle normative vigenti contattateci!

 

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